Sono a colori. Sono digitali. Sono a scorrimento verticale. Sono i fumetti sudcoreani, definiti “webtoon” dall’unione delle parole “web” e “cartoon” e ormai chiamati in tutto il mondo anche “manhwa”.
Ma cosa ha reso questi manhwa così irresistibili?
Lo scopriremo in questo articolo.
Cosa sono i webtoon
I webtoon sono manga pensati per essere letti in versione digitale, non sono ebook o versioni digitali di fumetti cartacei”.
In generale, possiamo riassumere 4 differenze principali che distinguono i webtoon dai manga tradizionali giapponesi:
- origine (Sud Corea vs Giappone)
- formato di scorrimento (verticale vs orizzontale)
- uso del colore (colori vs b/n)
- supporto (digitale vs cartaceo)
I manhwa coreani si ispirano allo scrolling verticale delle pagine web e presentano questo formato innovativo per un motivo soltanto.
I webtoon infatti sono pensati per essere letti sui device mobili, come tablet e cellulari.
Rappresentano una nuova frontiera di fruizione del fumetto, più rapida e digitale, ideale per chi è spesso in movimento e vuole svagarsi nei piccoli ritagli di tempo.
Ecco perché i webtoon, in generale, sono letti da un pubblico più adulto (in particolare di genere femminile) rispetto ai manga giapponesi che, al contrario, si rivolgono maggiormente alla fascia degli adolescenti.
Quando sono nati i manga webtoon
I primi casi di webtoon documentati risalgono al 2003-2004 in Corea del Sud, con la pubblicazione dei primi prototipi sui portali Daum e, successivamente, Naver.
In questa prima generazione di fumetti online sono già presenti piccole animazioni in flash, ma è solo a partire dalla cosiddetta “seconda generazione” che si inizia, qualche anno più tardi, a parlare di webtoon vero e proprio. Finalmente il formato diventa a scorrimento verticale e segna una rivoluzione vera e propria nel mondo editoriale.
Grazie anche allo sviluppo di smartphone a schermi sempre più grandi (che in Asia è avvenuta prima rispetto a noi) questa nuova forma espressiva prende sempre più piede anche in occidente, fino ad approdare in Italia.
Negli ultimi anni siamo stati letteralmente travolti dallo tsunami dell’hallyu, l’onda della cultura sudcoreana, che ha portato nuove tendenze in tutti i campi (dal fumetto alla cucina, dalla musica fino a i k-drama cinematografici).
Ad oggi i webtoon sono parte integrante dello stile fumettistico asiatico e la loro popolarità, in alcuni Paesi, è pari a quella di manga e anime.
Il successo dei fumetti coreani
Abbiamo già detto della lettura digitale (che ti risparmia il peso e l’ingombro del fumetto) e dei colori che li rendono simili agli anime (tanto più che si possono arricchire con suoni e animazioni). Ma c’è un altro fattore decisivo che ha decretato il successo planetario dei webtoon. Sai qual è? La facilità, da parte del webtoonist (il disegnatore di webtoon), di autopubblicarsi il proprio manhwa.
- Non è necessario appoggiarsi a una casa editrice.
- Lavori con i tuoi ritmi e crei una storia come vuoi tu.
- Dai libero spazio alla tua creatività.
- Puoi giocare con i personaggi, il layout delle pagine, le animazioni.
- L’unico limite è la tua immaginazione.
E quando pensi che le tue strisce siano pronte…
Non ti resta che selezionare una tra le tante piattaforme di pubblicazione.
Sono gratuite e internazionali: la tua opera viene vista in tutto il mondo (solitamente in lingua inglese).
Sarà quindi il pubblico a decretarne il successo o l’insuccesso.
E ricorda questo.
In Sud Corea ormai il mondo dei webtoon è diventato un mercato mainstream.
Il livello tecnico si è alzato tanto e, nelle serie a pagamento, le tempistiche sono così serrate che gli episodi escono con cadenza settimanale.
In Italia non c’è ancora questa pressione, perciò puoi approfittarne per migliorare la tua tecnica, prima di lavorare sulla tua velocità di esecuzione.
Disegnare webtoon
Fare webtoon è un procedimento più complesso del semplice ritagliare la pagina del proprio manga e incollarla sul formato verticale.
Per imparare a disegnare i manga webtoon dunque ci si concentra maggiormente su come usare gli strumenti software specifici, come CLIP STUDIO PAINT.
Per esempio, sarà importante padroneggiare gli elementi 3d per realizzare sfondi in poco tempo o capire come usare il colore per guidare l’occhio del lettore all’interno della pagina.
Sceneggiatura webtoon
Il webtoon ha un suo linguaggio, che in parte è simile a quello del manga tradizionale, ma in parte è molto diverso.
In relazione alla sceneggiatura, ciò che rende unico il manhwa coreano è il ritmo narrativo.
Orientato a una lettura veloce, il webtoon prevede un ritmo incalzante, con episodi molto più brevi rispetto al manga tradizionale (spesso non si superano le 60 vignette).
Le tipologie di narrazioni privilegiano il genere noir e fantasy, ma si concentrano anche sulla vita lavorativa, con intrighi che i protagonisti devono sventare o risolvere.
Vuoi diventare un webtoon artist?
Se hai una passione per i manga e ti piace disegnare in digitale e a colori il percorso per diventare professionista del webtoon è quello che fa per te.
Potrai entrare nel mondo del professionismo pubblicando online e portando le tue strisce inedite davanti a un pubblico internazionale.
Il modo migliore per iniziare a fare pratica e non ripetere gli stessi errori è seguire un percorso formativo con insegnanti esperti in materia di webtoon.
Il corso Webtoon 1 è l’ideale per iniziare a scoprire le regole e le caratteristiche del vero webcomic.
A guidarti alla scoperta del formato, dello stile e dell’uso del colore ci sarà Wish (@wishmangacoach), pioniera in Italia del manga digitale del webtoon, che insegna dal 2018.
Riserva il tuo posto alla prossima classe (affrettati: numero massimo previsto 8 studenti).
Buon divertimento!