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Anime e manga, generi e tipologie manga che non puoi non conoscere

Se mai ti capitasse di entrare in una libreria in Giappone troveresti i manga suddivisi per la tipologia di lettore al quale si rivolgono. Questa suddivisione è diversa da quella italiana, dove trovi solitamente i libri e i fumetti accorpati per genere (fantasy, commedia, avventura, romantico, poliziesco, ecc.). 

In questo articolo andremo ad approfondire le tipologie di manga e i numerosi generi e sottogeneri esistenti.

Tipologie manga

Come ti ho anticipato, le tipologie di manga si differenziano in funzione del pubblico di riferimento. 

In particolare, se ne individuano 5:

  1. Kodomo: manga pensati per bambini (per esempio i Pokémon)
  2. ​​Shonen: manga pensati per ragazzi (per esempio One Piece)
  3. Shoujo: manga pensati per ragazze per esempio Sailor Moon)
  4. Seinen: manga pensati per uomini (per esempio Monster)
  5. Josei: manga pensati per donne (per esempio Nana)

Perché è così importante sapere a chi ti rivolgi prima di cimentarti a disegnare manga? Perché altrimenti il tuo manga finisce per essere troppo generico e non vende. Non vende perché per il lettore è difficile immedesimarsi con i protagonisti della tua storia. Ovvero il contrario di ciò che desideri quando progetti un fumetto, giusto? 

Inoltre, in funzione della persona alla quale parli, cambieranno anche: 

  • lo stile grafico
  • lo stile narrativo
  • il registro linguistico

Per esempio, i manga Shonen per ragazzi hanno disegni molto movimentati, con tratto forte e deciso, al contrario dei disegni del manga Shoujo che hanno un tratto più morbido, delicato, arioso, con personaggi più eleganti, perché cercano di incontrare un gusto prevalentemente femminile. 

Detto questo, un uomo adulto può leggersi senza problemi un manga shoujo o, allo stesso modo, una ragazza adolescente può appassionarsi a una serie seinen. Tutto dipende molto dal gusto personale.

Per concludere il discorso sulle tipologie di manga bisogna ricordare le serie trasversali che attraggono un pubblico ampio, come per esempio Fullmetal Alchemist di Hiromu Arakawa. Allo stesso modo puoi trovare anche manga che sfidano le convenzioni del loro genere, come Promised Neverland di Kaiu Shirai e Yotsuba di Kiyohiko Azuma, che sarebbero manga shonen, sebbene entrambi presentino protagoniste femminili.

L’importante è capire ciò che differenzia le serie manga. In tanti credono che i manga siano solo per adolescenti o bambini, mentre a livello educativo è bene che un genitore o un bibliotecario sappiano che un bambino non dovrebbe avere accesso a manga dai contenuti forti o sessualmente espliciti, destinati agli adulti.

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  • studiare il linguaggio del corpo e le espressioni del viso 
  • a capire quale impostazione delle inquadrature è meglio usare
  • dare importanza ai dialoghi e renderli più naturali possibili 

Generi manga

Come con qualsiasi altra forma di narrativa, il manga può spaziare da un genere drammatico serio e straziante a una commedia divertente e superficiale. La maggior parte dei manga presenta situazioni esagerate, dal momento che la caricatura all’eccesso è praticamente un punto fermo di questo tipo di fumetti.

Di seguito ti riassumo alcuni tra i generi e sottogeneri più comuni di manga, con qualche spunto di lettura.

Azione

Proprio come i film d’azione, i manga d’azione sono pieni di personaggi che si impegnano in battaglie all’ultimo sangue contro nemici di ogni sorta.

Un sottogenere di azione tra i più diffusi nel mondo manga è il battle manga, destinato principalmente alla categoria shonen (ragazzo adolescente). Queste storie vertono su ragazzi che ottengono un potere unico tramite il quale  combattono per le forze del bene o grazie al quale riescono a raggiungere il loro obiettivo. Pensa per esempio a My Hero Academia di Kohei Horikoshi o a Jujutsu Kaisen di Gege Akutami.

Commedia

Le commedie manga solitamente si svolgono in un’ambientazione contemporanea e prendono vita dalle interazioni tra personaggi iper caricaturali che creano scenari ridicoli (per esempio The Way of the House Husband di Kousuke Oono).

Fantasy

Attualmente uno dei generi più popolari, il fantasy ruota attorno a storie ambientate in mondi immaginari, nei quali la magia e la stregoneria dilagano. 

L’Isekai, un sottogenere del fantasy, attualmente è il più diffuso sul mercato. Un po’ come per Il Mago di Oz o Alice nel Paese delle Meraviglie negli Isekai i protagonisti vengono catapultati all’improvviso in un mondo fantastico dal quale dovranno ritrovare la strada di casa (per esempio Mythical Beast Investigator di Keishi Ayasato).

Cucina

Il focus qui è ovvio: il cibo. Le storie di questo genere ruotano attorno a personaggi che si frequentano durante la preparazione e il consumo dei pasti. Molti di questi manga includono anche le ricette usate dai personaggi, in modo che i lettori possano replicarle. 

Storico

Un altro genere molto famoso tra i manga è quello della narrativa storica, che comprende qualsiasi manga ambientato in una versione alternativa della storia reale. Questo è un genere divertente per molte ragioni, ma la principale è la quantità di contaminazioni con gli altri generi. Il battle manga storico è probabilmente uno dei tipi di manga più conosciuti, soprattutto per la popolarità di spade e samurai (per esempio Demon slayer di Koyoharu Gotouge). 

Horror

Nel manga horror niente è off limits. A differenza della narrativa horror, che si basa sull’immaginazione del lettore per riempire gli spazi vuoti, i mangaka horror danno vita ai loro mostri con dettagli vividi e molto particolareggiati. Il maestro dell’horror Junji Ito è conosciuto a livello internazionale per il suo lavoro ed è una lettura obbligata se ti piacciono i manga di genere horror.

Saggistica

Ebbene sì, esistono anche manga di saggistica. Si tratta di guide pratiche che forniscono informazioni utili su svariati argomenti. Se hai bisogno di aiuto per capire qualcosa, potresti dare un’occhiata a un manga di questo genere.

Romantico

I manga romantici sono tra i più diffusi e la commistione di genere è d’obbligo. D’altronde esiste una storia d’amore per tutto.

Vita scolastica

Questi manga trattano storie di vita che ruotano attorno agli alti e bassi del protagonista durante le scuole medie o superiori. Può avere trame e ambientazioni fantasy, romantiche o battagliere, purché si svolga in una scuola (per esempio il manga Boarding School Juliet di Yousuke Kaneda è romantico e di vita scolastica).

Fantascienza

Se il mecha è il sottogenere di fantascienza più noto nei manga, ci sono anche molte serie che non ruotano attorno ai robot. Alcuni tra i manga più famosi e rivoluzionari di tutti i tempi sono manga di fantascienza, tra viaggi nel cosmo con i pirati spaziali o vite su altri pianeti (un esempio su tutti è Capitan Harlock, un manga di fantascienza scritto e illustrato da Leiji Matsumoto).

Vita vissuta

Questi manga si concentrano su persone normali che vivono le loro vite normali. Potrebbero esserci vicini stravaganti o imbrogli meschini, ma nel complesso le avventure sono quasi sempre spensierate e divertenti. 

Autobiografico

A volte gli autori si raccontano in prima persona, parlando delle loro esperienze vissute. Questi volumi solitamente tendono a nascere sul web e dopo essere pubblicati formalmente da una casa editrice, come nel caso di La mia prima volta di Kabi Nagata.

Sportivo

Tra lotta e competizione, voglia di vincere e sconfiggere i rivali, i manga sportivi hanno lasciato il segno nella storia dei manga (grazie anche alle trasposizioni anime). Pensa a Holly e Benji di Yōichi Takahashi o ad Attacker You! (Mila e Shiro) di Jun Makimura e Shizuo Koizumi.

Personaggi manga

Generalmente, all’interno di un manga, i personaggi centrali si suddividono in: 

  1. protagonista
  2. comprimario 
  3. antagonista

Se i comprimari possono essere numerosi, il protagonista deve essere uno. Il protagonista dovrà inoltre essere il personaggio nel quale il lettore si immedesima maggiormente. Spesso infatti si vedono i pensieri soltanto di questo personaggio all’interno del manga. E non a caso il protagonista ha, di solito, la stessa età del pubblico di riferimento (per esempio nei manga kodomo il protagonista sarà un bambino, mentre nei manga josei sarà una donna). 

In merito a questo argomento ti rimando al mio articolo su “Come disegnare un personaggio manga”. 

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