Lucca Comics, dal giorno dopo.

5 consigli per i giovani disegnatori manga italiani

Lucca Comics è finito. Come ogni anno è stata un’esperienza intensa per tutti noi, e ne siamo usciti con le borse piene di nuovi volumi da leggere e studiare. …Studiare? Be’ certo, abbiamo comprato tutte le ultime novità, appena uscite dalla tipografia, e il potenziale è altissimo.

Una parte importante dell’essere artisti è essere al passo con i tempi, e può sembrare una scorciatoia ma avere uno stile contemporaneo e personale aiuta moltissimo a spiccare nella folla di aspiranti artisti. Non c’è nulla da guadagnare nell’esagerare con l’orgoglio e pensare che piegarsi ai gusti del pubblico sia svendersi. Alla fin fine tutto ciò che un artista possiede è il proprio pubblico.

Quindi vi invito oggi a leggere le novità di cui sicuramente avrete fatto incetta durante i cinque giorni più intensi dell’anno, ma non solo di leggerle superficialmente.

Vediamo i cinque step che ci aiutano ad evolvere stilisticamente:

1- Trovare i punti deboli nel proprio stile. Questo passo è piuttosto facile da capire, ma difficile da mettere in pratica. Esaminare il proprio stile con un occhio critico è difficile, quindi potrebbe essere utile un altro approccio, come ad esempio sfogliare i propri sketchbook di un anno fa e compararli con quelli di adesso, pensando se sia il caso di cambiare quello che è rimasto invariato.

2- Scegliere l’artista. Non solo uno, ma tanti, per non diventare solo copie. Una parte importante è scegliere artisti contemporanei, giovani, freschi. Parlando con Yun Kouga e il suo editore, che sono stati nostri ospiti durante Lucca Comics, mi hanno detto che il problema maggiore dei disegnatori manga italiani è che non si ispirano ai nuovi autori, che non hanno niente di nuovo nel proprio stile, perché ciò che ci arriva in Italia proviene da autori già affermati e quindi con uno stile già meno nuovo.

Lucca Manga School

3- Esaminare lo stile. Cercate nello stile di questi artisti cosa vi piace: forse è il colore, forse le linee, o la morbidezza del personaggio? Studiate a fondo cosa cattura l’occhio in una loro tavola, e pensate a come potreste far evolvere il vostro stile inserendo questi elementi. Cercate di limitarvi ad un solo tratto o aspetto dello stile, di nuovo per evitare di diventarne copie.

4- Sperimentare! Questa può essere la parte più frustrante o più divertente, dipende tutto dal vostro atteggiamento. Può essere inizialmente difficile studiare e sudare su certi aspetti mirati mantenendo uno stile personale, ma in realtà è anche molto divertente e soddisfacente quando le cose cominciano a tornare. Fate tanti sketch, senza l’intenzione di pubblicarli, tenendo vicino il materiale d’ispirazione in maniera da lavorare su ciò che vi interessa in maniera mirata.

5- Disegnare. Disegnare moltissimo. Dovrebbe essere piuttosto chiaro di suo, se volete davvero incorporare qualcosa nel vostro stile dovrete ovviamente disegnare molto, fino a che l’elemento nuovo non venga acquisito.  A volte può capitare di fluttuare per un po’ di tempo, e tornare alla propria maniera iniziale… Non c’è niente di male, a volte semplicemente certe aggiunte non funzionano.

Direi che per questa volta può bastare. E adesso, tutti al lavoro!

PS. Se vuoi dare un’occhiata ai prossimi corsi, ne abbiamo per tutti i livelli, con argomenti sempre nuovi ed entusiasmanti. Ecco il link.

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