Claymore Manga Claire

I grandi Mangaka: Norihiro Yagi

Sono davvero innumerevoli i grandi mangaka che hanno lasciato un’impronta nella storia del fumetto giapponese. Pian piano ci piacerebbe parlare di quelli più interessanti sia per le loro opere che per il loro stile di disegno, e oggi vogliamo iniziare parlando di Norihiro Yagi, famoso per aver creato diverse opere che hanno avuto un successo internazionale, una su tutte Claymore.

L’autore nasce a Okinawa nel 1968. Nel 1990 inizia a disegnare manga a livello professionale dopo aver vinto il 32º premio Akatsuka con il suo lavoro Undeadman che venne pubblicato sulla famosa rivista Shonen Jump. Poco dopo su Monthly Shonen Jump inizierà la serializzazione della sua prima storia lunga: Angel Densetsu, opera che porterà avanti dal 1992 al 2000, per un totale di 15 volumi.

Chi conosce Yagi soprattutto per Claymore resterà sorpreso dal tono della storia del suo primo manga: in Angel Densetsu infatti il protagonista Seiichirō Kitano è un ragazzo di buon cuore che per il suo aspetto fisico è scambiato da tutti per un teppista e per questo temuto e spesso ostracizzato. Dopo essersi trasferito in una nuova scuola, una serie di equivoci ne alimentano la cattiva fama, ma fortunatamente intorno a lui si raduneranno anche una serie di bizzarri personaggi che riusciranno a vedere oltre il suo aspetto da duro.

Claymore manga scena
Credits: Shueisha

Il grande successo arriva però dal 2001 con la serializzazione di Claymore, dapprima sempre su Monthly Shonen Jump e poi su Jump Square quando la rivista ha subito il cambio di nome. Claymore andrà avanti fino al 2014 per un totale di 27 volumi, e nel 2007 è stato anche tratto un anime dall’opera.

Sono tanti i motivi che hanno reso un successo Claymore, dal cast quasi completamente al femminile (che per l’epoca in cui è iniziata la serializzazione era una cosa poco comune) fatto di personaggi molto ben caratterizzati, alla creazione di un mondo fantasy originale e dai toni cupi, ma pieni di fascino, fino alle spettacolari scene d’azione. Claymore è stato un manga che ha influenzato molti altri autori grazie alla sua potenza visiva e narrativa. Di recente inoltre è stato annunciato che l’opera sarà trasposta in una serie live action in Giappone.

L’ultima opera creata da Yagi è Ariadne in the Blue Sky, iniziata nel 2017 su Weekly Shonen Sunday e conclusa di recente nel 2023 con 22 volumi. Con Ariadne Yagi cambia ancora registro creando uno shonen d’avventura classico ambientato in un mondo a metà tra fantasy e fantascienza, dove i protagonisti Lacyl e Leana viaggiano per scoprire il segreto delle città volanti che appaiono in cielo e per trovare una misteriosa fonte di energia che potrebbe risolvere tutti i problemi di un mondo appena uscito da una sanguinosa guerra.

La storia dell’opera è senza dubbio più spensierata rispetto a Claymore, dando maggior enfasi ai combattimenti tipici di un battle shonen e alla costruzione di un universo narrativo molto interessante da scoprire.

Come molti altri grandi maestri, i disegni di Norihiro Yagi si distinguono per uno stile inconfondibile, percepibile al primo sguardo. I suoi personaggi, apparentemente semplici, celano in realtà una meticolosa cura per i dettagli, evidente in opere come Claymore, dove ogni tratto definisce l’originalità dei personaggi. Nonostante le guerriere abbiano uniformi simili e corpi comparabili, Yagi riesce a renderle facilmente riconoscibili, dotando ogni personaggio di caratteristiche facciali uniche, acconciature distintive e pose che riflettono le loro personalità. In Ariadne poi c’è un’evoluzione ancora maggiore che mostra come al maestro bastino pochi tratti distintivi per rendere accattivante un personaggio.

Lucca Manga School
Credits: Shogakukan

Dove poi il mangaka eccelle è nel design dei mostri. In Claymore Yagi usa luci e ombre per intensificare l’aspetto minaccioso di queste creature, che assumono forme inquietanti come esseri dall’aspetto alieno con multipli volti o centauri dalle braccia a forma di arco. Suo punto forte sono anche le scene di combattimento con tavole spesso a doppia pagina che riescono a dare al lettore quel senso di dinamismo di una battaglia in maniera molto naturale.

L’incontro con Norihiro Yagi

Caterina conosce il maestro Norihiro Yagi da diversi anni ormai, il suo primo incontro con lui avvenne nel 2016 e avendolo incontrato molte volte ha diversi racconti interessanti da condividere:

 “Ho conosciuto il maestro Yagi nel 2016 grazie al mio maestro Yoshiyasu Tamura, che in passato è stato un suo assistente. Da allora ogni volta che vado in Giappone esco a cena con lui.

Durante l’edizione del 2022 di Lucca Comics & Games, Il maestro Yagi era stato invitato come ospite da Star Comics. Essendo la prima volta che partecipava a una fiera simile nella sua carriera scrisse a Caterina per un motivo particolare: “mi scrisse un po’ preoccupato perché doveva fare un evento in cui doveva parlare ai fan dal vivo, cosa che non aveva mai fatto prima e per questo mi chiese consiglio. Gli dissi che non c’era motivo di preoccuparsi dato che sarebbe bastata la sua presenza per far contenti i fan venuti ad assistere all’incontro. Inoltre, in Italia siamo molto espressivi e quindi sarebbe stato divertente vedere le reazioni del pubblico.

L’evento alla fine andò bene e la presenza di Norihiro Yagi a Lucca è stato un momento da ricordare nella storia della fiera. Caterina ci racconta poi qualche altro aneddoto interessante legato al maestro:

Dopo la fine di Claymore il maestro Yagi decise di passare completamente al digitale, infatti Ariadne è disegnato tutto con questo metodo. Prima di iniziare Ariadne però per esercitarsi ridisegno la parte iniziale di Claymore completamente in digitale, e per anni questi suoi disegni rimasero inediti, solo di recente mi ha riferito che sono stati pubblicati in Giappone. All’epoca poi, avendo smesso completamente di lavorare con il metodo tradizionale, mi chiese se la scuola aveva bisogno di retini dato che lui ne aveva tanti e non gli servivano più. Così quell’anno tornai a casa con ben 5 kg di retini in valigia, talmente tanti che li usiamo ancora oggi a scuola!

Lucca Manga School

Un grande regalo che il maestro Yagi ha fatto a Caterina e all’intera Lucca Manga School è questo bellissimo disegno che trovate qui sopra. Speriamo di poter vedere prima o poi il maestro Yagi ancora in Italia.